Rasquera, nord-est della Spagna, 800 abitanti dediti da sempre al lavoro nei campi. In questo modo, con un click del mouse, coloro ai quali e' stato raccomandato l'uso terapeutico della cannabis, potranno assicurarsi in breve, anche nello stesso giorno, il benestare di una équipe specializzata e ricevere la sostanza a casa loro in assenza di doversi recare nei centri distribuzione.
semi femminizzati indoor in questione si esprimeva sul ricorso presentato dall'avvocato di un imprenditore avellinese nei confronti del sequestro di 91. 000 semi di cannabis, attrezzature per la coltivazione della canapa e depliants” informativi sulla coltivazione di cannabis e alla conseguente accusa per istigazione alla coltivazione di sostanze stupefacenti”.
La decreto indiana proibisce l'utilizzo ed il possesso di cannabis al di fuori delle manifestazioni religiose, ma dicono che sia anche vero che la polizia spesso chiude un occhio, tanto è reale che esistono grosse piantagioni di cannabis in tutto il sub-continente indiano.
- Il principio di offensività - costruiti in forza del quale non è concepibile un reato senza offesa ("nullum crimen sine iniuria") - non è espressamente previsto né dalla Costituzione né dal codice penale, ma, secondo la Corte costituzionale ed la Corte di Cassazione, è ricavabile implicitamente dal combinato disposto degli artt.
All'esterno della struttura venivano, inoltre, trovate e sequestrate 3 piante di canapa indiana coltivate nei vasi, alte circa 100 cm, una scatola da scarpe con all'interno numerose foglie di marijuana pronte per l'essiccazione, un barattolo di vetro contenente inflorescenza di marijuana e infine una bilancina di precisione della portata di 120 grammi.
5. 1 Invero il precedente citato dal giudice di merito, in sintonia con come indicato nella rassegna giurisprudenziale sulla vexata quaestio, si riferiva appunto ad una singola coltivazione minimale (una pianta con principio attivo trascurabile), laddove la giurisprudenza di legittimità è invero concorde nel ritenere che la offensività della condotta consiste nella sua idoneità per produrre la sostanza per il consumo, sicché non rileva la quantità successo principio attivo ricavabile durante la immediatezza, ma la conformità della pianta al tipo botanico previsto per la sua attitudine, anche every le modalità di coltivazione, a giungere a maturazione e a produrre la sostanza stupefacente (sez.
Dopo che i semi siano spuntati e che abbiamo trapiantato in un vaso appropriata grande, passato circa 2 mesi a 18 ore di luce ( 24) al giorno, ovvero non appena la pianta avrà raggiunto un'altezza tra i 20 e i 40 cm, potremo iniziare il procedimento di fioritura.
75 del d. P. R. n. 309 nel 1990, nel testo originario); limite venuto poi a cadere per effetto del referendum del 1993, avente ad oggetto l'abrogazione delle pene per la detenzione ad uso personale vittoria droghe, in cui il SI vinse con oltre 19 milioni di voti (55, 40% dei votanti).
La notizia è considerato partita dall'ultima sentenza tuttora Corte di Cassazione ( a questo link disponibile in versione completa), la cui sesta sezione penale ha stabilito il non luogo a procedere nei confronti un cittadino siciliano quale era stato trovato con una sola pianta vittoria cannabis coltivata in terrazzo.
COLTIVAZIONE PER SCOPI SCIENTIFICI E USO TERAPEUTICO - E' consentito an enti, persone giuridiche private, istituti universitari e laboratori pubblici coltivare piante di cannabis per scopi scientifici, sperimentali, didattici ed terapeutici commerciali finalizzati alla produzione farmacologica.
Nello specifico le Sezioni Unite hanno chiarito che la pericolosità della coltivazione sta nel fatto che è potenzialmente idonea ad accrescere la quantità di sostanze stupefacenti indipendentemente dall'uso personale ancora oggi stessa, quindi deve esserci ritenuta penalmente rilevante senza alcuna distinzione in base a profili qualitativi e quantitativi.